Status Attuale
Not Enrolled
Prezzo
40€

La valutazione cognitiva e neuropsicologica degli adolescenti è stata trascurata rispetto a quanto è avvenuto nel bambino e nell’anziano. Nonostante ciò, è ben noto in letteratura che l’adolescenza è un periodo importante per lo sviluppo sia di diversi processi cognitivi, fra tutti le funzioni esecutive, sia delle strutture cerebrali alla loro base. Inoltre, è stato osservato che alterazioni neuropsicologiche sono frequenti in pazienti adolescenti con disordini psicopatologici (es. ansia, depressione e disturbi della condotta).
La Batteria di Valutazione Neuropsicologica per l’Età Evolutiva (BVN) si pone come un interessante strumento per la valutazione e la definizione di un profilo neuropsicologico in ragazzi dai 12 ai 18 anni. Inoltre, lo strumento ha l’obiettivo di: 1) disporre di strumenti per l’indagine delle componenti principali di processi prassici, cognitivi e d’apprendimento che dovrebbero favorire l’adattamento del paziente; 2) offrire dati normativi ottenuti su popolazione italiana per ogni test della batteria; 3) consentire un’analisi dello sviluppo delle funzioni cognitive in condizioni normali.
Non esistono molti strumenti neuropsicologici standardizzati sulla popolazione di adolescenti italiani che possano contribuire ad aiutare il clinico nella diagnosi neuropsicologica e nella definizione di un programma riabilitativo. La BVN è tra gli strumenti utilizzabili dal clinico per tali scopi.
Questo corso si rivolge a tutti gli psicologi che vogliano approcciarsi all’utilizzo della BVN in ragazzi dai 12 ai 18 anni e offre tutte le informazioni necessarie al clinico per conferirgli una certa confidenza nell’utilizzo di tale strumento.

Nello specifico il corso si struttura in una prima parte in cui viene descritto l’impianto teorico della BVN, i cambiamenti neuropsicologici che interessano l’adolescente e le basi della valutazione neuropsicologica in età evolutiva. Nella seconda parte viene descritta in maniera attenta: 1) la struttura di ogni prova che compone la BVN; 2) la somministrazione; 3) lo scoring, ossia la registrazione dei punteggi ottenuti dal bambino. Nell’ultima parte, vengono descritti e commentati i software previsti dalla BVN per la correzione dei punteggi grezzi ottenuti dal bambino e come ottenere il suo profilo neuropsicologico.

Raffaele Nappo

Psicologo/Ricercatore
Laureato in Psicologia dei Processi Cognitivi presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, ha poi conseguito doppio dottorato di ricerca in neuroscienze presso l’Università di Roma “La Sapienza” e la Aston University (Birmingham, UK). È stato ricercatore per due anni presso l’IRCCS Santa Lucia di Roma occupandosi dei meccanismi alla base del linguaggio di cui ha studiato sia il loro normale funzionamento sia gli esiti di una loro compromissione in seguito a danno cerebrale.
Oppure