Teoria e pratica degli strumenti: CARS2 – ADI-R – SCQ – GARS
Il Disturbo dello spettro autistico (ASD) raccoglie un insieme di quadri patologici causati da problemi di neurosviluppo e caratterizzati da una generale difficoltà nello stabilire relazioni intersoggettive che, alterando nei primi anni di vita la capacità di mettersi in relazione con gli altri, provocano differenti effetti cognitivi, affettivi e comportamentali (Trevarthen, 1998; Venuti, 2003; 2010; 2012). Attualmente è il disturbo del neurosviluppo più diffuso, con un’incidenza in Italia pari a 1 bambino su 87 con età 7-9 anni (Narzisi et al., 2018).
A riguardo una delle conoscenze maggiormente consolidate fa riferimento all’importanza dell’individuazione precoce, così da definire un trattamento tempestivo. Questo necessità di una maggiore consapevolezza e attenzione da parte del clinico rispetto agli strumenti per lo screening e diagnosi, secondi i criteri dei sistemi di classificazione attualmente accettati. La valutazione diagnostica raccomandata include la valutazione del comportamento sociale, del linguaggio e della comunicazione non verbale, del comportamento adattivo, dei comportamenti atipici e dello stato cognitivo da parte di un team multidisciplinare esperto (Akshoomoff 2006), integrando le osservazioni cliniche con più fonti di informazioni, quali quelle riferite dal genitore o da altro caregiver.
L’obiettivo di questo corso è quello affrontare i principali strumenti ritenuti più idonei e riconosciuti dalla comunità scientifica per l’identificazione delle anomalie comportamentali tipicamente associate al Disturbo dello Spettro Autistico, basati sui criteri diagnostici stabiliti dal DSM V e dall’ICD 10. Il corso prevede una parte teorica specifica per ogni strumento, suddivisa tra scala osservativa (CARS-2) e interviste strutturate ai genitori (ADI-R, SCQ e GARS) con la relativa descrizione, struttura e scoring, seguita da una parte pratica con l’esplicazione di casi clinici.
Denise Scialoia
Psicologa-Psicoterapeuta BCBASi laurea in “Psicologia Clinica e della Salute” presso l’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti, si iscrive all’ Ordine degli Psicologi della Regione Campania con nr. 5180. Consegue il Master di II livello in “Applied Behavior Analysis e Intervento Comportamentale Intensivo e Precoce per l’Autismo” presso l’Istituto IRFID di Napoli, ottenendo la certificazione come Board Certified Behavior Analyst secondo gli standard del BACB.