La Wechsler Adult Intelligence Scale-IV (o WAIS-IV) è uno dei principali strumenti presenti in letteratura per la valutazione del quoziente intellettivo in soggetti dai 16 ai 90 anni. La WAIS-IV si avvale di 15 subtest (10 fondamentali e 5 supplementari) che permettono, oltre al calcolo del quoziente intellettivo, anche la valutazione del funzionamento cognitivo generale e l’intelligenza fluida e cristallizzata. Lo strumento è ampiamente utilizzato anche per condurre valutazioni neuropsicologiche, approfondimenti in ambiti specifici (es. difficoltà di apprendimento, disturbi dello spettro autistico e deterioramento cognitivo). Infine, la WAIS-IV è un ottimo strumento a disposizione del clinico per la programmazione di interventi di potenziamento e recupero delle funzioni cognitive e monitorarne l’andamento.
Programma:
La WAIS-IV è uno standard di riferimento per la valutazione del funzionamento cognitivo globale e del quoziente intellettivo nell’adulto. La scala è uno strumento molto complesso e con un potenziale clinico a volte ignorato, tanto dalle figure professionali che la utilizzano quanto dai corsi di formazione al suo utilizzo.
Questo corso cerca di essere fedele alla complessità della WAIS-IV, fornendo al clinico quelle informazioni teorico-pratiche necessarie per guidarlo nella somministrazione delle prove, nella correzione dei punteggi e nel calcolo degli indici, nella interpretazione dei risultati dei confronti normativi e ipsativi, dei punteggi di processo e come riportare tutte queste informazioni all’interno di un referto.
Gli obiettivi, quindi, sono: 1) rendere il clinico consapevole della struttura della scala e delle informazioni che può ricavare dalle prove che la compongono; 2) fornire al clinico quelle conoscenze fondamentali che gli permettano di passare da un uso naïve dello strumento e uno professionale e specialistico.
Relativamente alla struttura del corso:
La prima parte si concentra sull’evoluzione delle batterie per la valutazione delle abilità intellettive e sui modelli teorici di riferimento alla loro base. Si parte quindi dai modelli unitari alla base, ad esempio, della scala Binet-Simon fino ai modelli di Cattell-Horn-Carrol e del Boston Process Approach, applicati a posteriori alla WAIS-IV.
Successivamente il corso mira a descrivere i subtest (fondamentali e supplementari) che compongono la scala. Verranno descritte le regole di somministrazione, la registrazione dei punteggi effettivi e quelli di processo, verranno forniti alcuni consigli pratici per la raccolta di informazioni qualitative e sulla interpretazione dei punteggi emersi da essi. Queste informazioni saranno utili al clinico soprattutto per la valutazione del funzionamento cognitivo globale del paziente.
La terza parte ha l’obiettivo di mostrare la compilazione del protocollo di notazione e, nel fare ciò, descrivere come effettuare la correzione dei punteggi grezzi in punteggi standardizzati, come calcolare gli indici previsti dalla scala, effettuare il confronto normativo e ipsativo della prestazione del paziente nonché la descrizione dei punteggi di processo e la loro interpretazione.
Infine, l’ultima parte del corso verrà dedicata alla compilazione del referto. Ossia, alla descrizione degli indici calcolati dalla scala e al loro legame con il funzionamento cognitivo globale del paziente all’interno di un documento clinico.
Raffaele Nappo
Psicologo/RicercatoreLaureato in Psicologia dei Processi Cognitivi presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, ha poi conseguito doppio dottorato di ricerca in neuroscienze presso l’Università di Roma “La Sapienza” e la Aston University (Birmingham, UK). È stato ricercatore per due anni presso l’IRCCS Santa Lucia di Roma occupandosi dei meccanismi alla base del linguaggio di cui ha studiato sia il loro normale funzionamento sia gli esiti di una loro compromissione in seguito a danno cerebrale.